Non Puoi Minare Criptovalute Dallo Smartphone
Se stai cercando delle app per minare criptovalute, non farlo.
Per eseguire queste operazioni ci vuole tantissima potenza di calcolo e né Google né Apple permettono il mining sui loro dispositivi.
Le app per minare criptovalute su smartphone non sono consentite, ma puoi installare delle app per gestire in remoto il mining di criptovalute.
Il mining è un’attività complessa che mette sotto pressione il processore (ed altri componenti dello smartphone) facendolo surriscaldare e portando la batteria a zero in pochissimo tempo.
Su Google Play ed App Store troverai soltanto delle app con cui gestire il mining di criptovalute in remoto tramite il cloud mining (di cui abbiamo già parlato qui) o attraverso il tuo PC.
Per esempio, l’app MinerGate Control non serve per minare criptovalute con lo smartphone, ma ti permette di tenere traccia delle operazioni di mining che vengono fatte in remoto e di riscattare in denaro ciò che hai guadagnato attraverso altri sistemi di mining.
Se trovi delle app su Internet e non su Google Play o App Store e le vuoi scaricare per tentare il mining con smartphone, ti suggerisco di non farlo perché:
1. Le app fuori da Google Play ed App Store spesso portano con sé dei malware (che malintenzionati utilizzano per sfruttare il processore a tua insaputa e così minare criptovalute alle tue spalle)
2. Gli smartphone non hanno potenza sufficiente per eseguire queste operazioni. Anche dei modelli top di gamma richiedono comunque tantissimo tempo solo per minare una piccolissima quantità di criptovalute
È vero che il software per minare – ad esempio – Bitcoin è sempre lo stesso, ma il tempo richiesto per produrne uno varia, così come la potenza di calcolo necessaria richiesta.
Più gente si unisce alla rete Bitcoin per la produzione, maggiore sarà la potenza di calcolo richiesta per completarlo, rendendo i tentativi con lo smartphone sempre più inutili.