Quanti Ethereum Esistono?
È diventata molto famosa perché ha un valore molto simile a Bitcoin ed è perfetta per diversi ambiti.
Ethereum è una piattaforma decentralizzata di calcolo su cui gli utenti che ne fanno parte, utilizzano gli ETH per:
- Pagare le transazioni
- Fare delle app decentralizzate (gli sviluppatori)
- Produrre nuove criptovalute
È stata creata nel 2013 da Vitalik Buterin, un giovane programmatore che ha fatto conoscere al mondo una blockchain (scopri di più qui) versatile ed utile per le transazioni. Dopo aver raccolto 18 milioni di dollari ha finanziato lo sviluppo del protocollo Ethereum e, due anni dopo, ha aggiunto gli smart contracts.
Questi sono dei contratti avanzati che regolano un accordo tra le parti e – a differenza dei modelli tradizionali – entrano in funzione in automatico se entrambi le parti soddisfano le condizioni decise in precedenza.
Ethereum – come Bitcoin – è un progetto open source che non viene gestito soltanto da una persona, infatti chiunque può interagire con la rete tramite Internet.
Non è possibile fare il mining di Ethereum perchè sta passando dal proof-of-work (PoW) (questa operazione è stata eliminata nel settembre 2022) ed ora funziona tramite il protocollo Proof of Stake.
La sicurezza dell’infrastruttura, infatti, è garantita da validatori che eseguono il software di Ethereum e mettono in stake i token ETH.
Per il loro lavoro i validatori guadagnano ETH e non possono violare il regolamento del protocollo, altrimenti perdono i loro guadagni.